Natyra nasce dall’incrocio tra la mela Elise e una varietà di origine olandese resistente alla ticchiolatura, una malattia che colpisce i meleti di tutto il mondo causando il deterioramento di foglie e frutti. E' stata selezionata tramite incroci dal Consorzio per l'innovazione varietale dell’Alto Adige - attivo dal 2002 nella ricerca di nuove e interessanti varietà di mele - e proprio grazie alla sua naturale resistenza alla ticchiolatura è molto adatta alla coltivazione biologica.
E’ una mela dalla spiccata personalità, molto gustosa ed aromatica, adatta a chi ricerca la dolcezza quanto ai palati che prediligono le note acidule. Ha un aspetto molto gradevole, la forma tondeggiante e un colore rosso lucido su un fondo giallo.
Il profumo sprigiona aromi di fiore di tarassaco e ananas, con note di muschio e profumo di bosco. Ha un sapore agrodolce e molto aromatico che ricorda agrumi, pinoli, datteri, vaniglia, rabarbaro, pesca noce e pepe. La polpa è molto saporita, croccante e succosa, ideale per essere mangiata a morsi o utilizzata per estratti o centrifughe.
Trova svariati utilizzi in cucina: è ingrediente è ideale per dolci e confetture ma può essere utilizzata anche nei secondi di carne. Per l’eccezionale croccantezza e il sapore gradevole è molto gradita da bambini e ragazzi che amano sgranocchiarla come spuntino fresco e dissetante.
Un’altra caratteristica interessante di Natyria è l’elevata conservabilità che ci permette di gustarla per lunghi periodi avendo l’accortezza di tenerla al fresco. Con il passare del tempo acquisisce dolcezza e perde un po' di croccantezza ma il sapore rimane ottimo e rinfrescante.